Hilterapia® rappresenta la più recente evoluzione nel campo della laserterapia Nd:YAG pulsata. Obiettivo della Hilterapia® è poter trattare efficacemente non solo le patologie superficiali ma anche quelle profonde, non raggiungibili dalle terapie tradizionali. Hilterapia® sfrutta una sorgente a bassissimo coefficiente di assorbimento tessutale (Nd:YAG), con emissione ad impulsi. Gli impulsi brevettati sono caratterizzati da:
- potenze di picco molto elevate (1-3 KW)
- elevato contenuto energetico (150 – 350 mJ)
- breve durata (120-150 µs)
- bassa frequenza
- Duty Cycle nell’ordine del 0.1%
Hilterapia® presenta, quindi, specifici pacchetti fotonici altamente energetici, caratterizzati da elevata potenza di picco (1-3 KW) e periodi (T) molto lunghi. I periodi sono così lunghi grazie al fatto che gli impulsi sono di brevissima durata (t:on 120-150 ms) e molto distanti tra loro (t:off nell’ordine dei ms). Le caratteristiche che differenziano nettamente Hilterapia® dalle terapie tradizionali sono 3:
- Elevata penetranza nei tessuti
- Efficacia degli effetti biologici
- Sicurezza di trattamento
1 – ELEVATA PENETRANZA
La penetrazione della radiazione luminosa attraverso i tessuti varia in funzione della lunghezza d’onda e della potenza. Il Nd:YAG, sorgente della Hilterapia®, ha una lunghezza d’onda di 1064 nm con un basso coefficiente di assorbimento da parte dei cromofori tessutali e quindi una elevata capacità di penetrare in profondità. Inoltre, la penetrazione tessutale è direttamente proporzionale alla potenza e quindi all’intensità impiegata (W/cm2). Hilterapia® presenta impulsi ad elevata potenza di picco, favorendo quindi la maggior penetrazione possibile. Oltre alla specifica lunghezza d’onda e all’elevato picco di potenza dell’impulso, un’altra caratteristica importante per ottenere una maggiore penetrazione della luce è il diametro del raggio. Gli apparecchi di Hilterapia® presentano uno spot di 0,5 cm, sufficientemente ampio per ridurre al massimo i fenomeni di riflessione e scattering e permettere un elevata penetranza della luce nei tessuti.
2 – EFFETTI BIOLOGICI
Hilterapia® presenta specifici effetti biologici in grado di conseguire importanti obiettivi terapeutici. Tali effetti sono:
- Effetto fotochimico
- Effetto fototermico
- Effetto fotomeccanico
3 – SICUREZZA
La Hilterapia® si caratterizza, inoltre, per sicurezza e maneggevolezza. Infatti, le caratteristiche specifiche del segnale ed in particolare l’emissione pulsata della luce permettono ai tessuti, nell’intervallo fra un impulso e il successivo, di dissipare il calore generatosi. Hilterapia® consente, quindi, di trasferire grandi energie in profondità, sufficienti a determinare specifici effetti biologici e terapeutici, senza pericolo di indurre un eccessivo riscaldamento degli strati superficiali.
EFFETTI TERAPEUTICI
Hilterapia® determina importanti effetti terapeutici con la possibilità, a differenza delle altre metodiche laser, di raggiungere in maniera efficace e sicura i tessuti profondi. Gli effetti terapeutici si possono sintetizzare in:
- Antinfiammatorio e antiedemigeno
- Analgesico e miorilassante
- Biostimolante e citorigenerativo
INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI ALLA HILTERAPIA®
La Hilterapia® è indicata in molte affezioni dell’apparato muscolo-scheletrico. La nostra specifica esperienza e la letteratura scientifica mostrano come la Hilterapia® sia in grado di ridurre fin dalle prime sedute la sintomatologia clinica. Le principali indicazioni sono:
1. Patologie acute
- Tendinopatie
- Lesioni muscolari
- Traumi distorsivi e lussazioni
- Edemi post-traumatici
- Sinoviti e borsiti
- Lesioni osteocondrali
2. Patologie croniche
- Osteoartrosi
- Condropatie degenerative
- Sindrome fibromialgica
Hilterapia® presenta controindicazioni comuni a tutti i laser:
- Occhio e zona perioculare
- Orecchio e zona periauricolare
- Neoplasie
- Utero gravidico
- Infezioni cutanee e o patologie dermatologiche
- Area cardiaca
- Portatori di Pacemaker (limitatamente all’area cardiaca)
Controindicazioni relative sono i soggetti diabetici, i pazienti a fototipo alto e vasi/nervi superficiali, che devono essere trattati con cautela, possibilmente evitando il trattamento a manipolo fisso.